Come diventare health coach e guadagnarsi da vivere

Come diventare health coach e guadagnarsi da vivere

Salute e benessere diventano le priorità del nuovo millennio?


Assolutamente sì.

Entra in gioco,  gamba tesa, la figura dell’health coach, il coach del benessere, che è una nuova figura professionale che arriva dagli Stati Uniti e che è stata creata proprio per insegnarci a stare meglio e a vivere in salute.

Cosa è un Health Coach?

E’ una figura professionale, il personal coach del benessere che mette insieme delle competenze medico-scientifiche e quelle precipue del coaching che puntano, proprio collaborando insieme a curare il paziente lavorando sull’impegno e sulla motivazione per far sì che il quotidiano possa cambiare in meglio migliorando, appunto, anche lo stile di vita.

Quello che è il paziente ideale è un uomo o una donna che ha delle patologie croniche (come quelle cardiovascolari o l’obesità) e si rivolge a un health coach per cercare di gestire questa situazione.

Ovviamente non c’è nessun tipo di dipendenza con questa figura professionale e ogni strategia è decisa paziente per paziente e dura un tot di tempo.

Non si tratta di guru o di santoni, nessuno sta creando una setta e cerca adepti a vita. 

Quello è che l’approccio praticato è certamente eterogeneo e multidisciplinare perché c’è di mezzo sia:

  • la pratica dell’attività fisica
  • una corretta alimentazione
  • la cura della propria persona
  • una vita attiva anche dal punto di vista culturale
  • elementi spirituali che aiutino il paziente a vivere meglio

Tutte queste cose, messe insieme, insegnano al paziente come migliorare la propria vita rendendolo protagonista attivo della terapia.

Infatti la novità di questo tipo di approccio è che non è tipico da medico-paziente ma si sviluppa, insieme al paziente, una visione olistica dell’insieme che mette l’individuo al centro della terapia con i propri sentimenti, le emozioni e i propri pensieri.

Tutto questo porta a quella che si chiama mindfulness, cioè la salute consapevole. 

Un coach del benessere ti spinge verso una salute consapevole

Quello che deve fare il professionista, a questo punto, è capire come poter aiutare il proprio paziente con un’autonomia importante che è la stessa che porterà l’assistito verso il benessere usando tutte le strategie che interessano vari campi della persona. 

Questa è una figura professionale che è arrivata in Italia da circa 2 anni e questo articolo serve anche a buttare giù tutte quelle riserve di scetticismo che portano sempre le professioni nuove di cui poco si sa. 

Ovviamente va detto, in generale, che questa è una figura molto positiva che merita un discorso approfondito, come in questo caso.

Infatti va detto che molto spesso si sente il termine health coach sulle riviste, sul web e negli ambienti dei nutrizioni ma senza nessuna cognizione di causa.

Abbiamo riscontrato, infatti, molto spesso che quando si parla di questi argomenti nessuno sappia di cosa si sta parlando.

Di contraltare, però, va detto che gli health coach stanno spuntando negli studi medici, nelle Spa, nelle palestre in tutto il paese.

E spesso offrono una serie di servizi che colmano alcune lacune di medici, nutrizionisti e dietisti.

Negli Stati Uniti l’Institute for Integrative Nutrition, che è l’istituto che si occupa di nutrizione, parla dell’health coach come un mentore fondamentale per motivare le persone a scegliere elementi positivi per la propria salute e nella vita.

Questa figura professionale educa e supporta i clienti a raggiungere i propri obiettivi seguendo quelli che sono gli adattamenti positivi allo stile di vita e ai comportamenti antecedenti considerati sbagliati per la propria esistenza.

In poche parole un health coach è una guida altamente istruita nei campi del benessere, della nutrizione, della bioindividualità e del mentoring.

Come si diventa Health Coach?

Health Coaching® Program è quello che è considerato un percorso formativo estremamente personalizzato, “one-to-one” che serve ad acquisire competenze o migliorare quelle che hai già.

La formazione si divide in:

  • colloquio iniziale per capire il livello di competenza di base, le aspettative, la richiesta per progettare insieme quello che è il percorso formativo personalizzato
  • minimo 4 sessioni di apprendimento teorico-pratico
  • colloquio di chiusura per capire e rafforzare quanto si sia studiato
  • schede di lavoro personalizzate (a richiesta)
  • attestato di frequenza

Questo tipo di corso si può frequentare di persona o tramite sessioni personalizzate via Skype e le lezioni vengono redatte da docenti specializzati e professionisti.

Ora vorremmo direttamente rivolgerci, invece, a tutti coloro che non hanno idea di avere bisogno di un health coach e quanto questa figura possa cambiare la propria vita.

Vi è stato mai detto di mangiare una cosa invece di un’altra?

Avete scoperto che cambiare la propria vita con cambiamenti drastici è davvero insostenibile?

Avete un amico che ha seguito una dieta particolare che avete provato anche voi e non vi ha dato lo stesso risultato?

E’ proprio in questi casi che è bene pensare all’health coach che fanno in modo che la vostra vita possa essere cambiata in piccoli passi, al ritmo che è più comodo per voi, per farvi raggiungere tutti i vostri obiettivi.

E’ proprio questa la bioindividualità che si studia nel percorso. Ogni persona è differente e una cosa differente funzionerà nella vita di ognuno. Il trucco è trovarla.

Infatti se l’obiettivo di una persona è perdere peso o aumentare la propria energia vitale allora un health coach si prende il tempo giusto per ascoltare quelle che sono le preoccupazioni e indica alla persona quale sia il problema e come sconfiggerlo, quindi lavora sulla mente e non solo sulla dieta.

Ogni persona è unica e diversa.

Ogni persona ha bisogno di un percorso individuale ed unico

Ecco perché una dieta unica non funziona mai o funziona solo per un po’ di tempo. Un coach non promuove mai una sola dieta o un solo tipo di alimentazione.  Un coach aiuta, infatti, coloro che ne hanno bisogno nel cercare ciò che funzionerà nello specifico.

Medici e nutrizionisti, va detto, fanno il loro lavoro davvero molto bene, sia per il benessere che per la salute.

Ma non hanno mai tutto questo tempo di coinvolgere un proprio paziente al 100 per 100 trasformando il proprio corpo e la propria mente con un’esclusività coinvolgente.

Allora molti studi medici, come avevamo già scritto in precedenza, si stanno facendo affiancare da health coach che possano seguire in tutto e per tutto i pazienti.

Moltissime persone, soprattutto in Europa e in Italia, non sanno ancora nulla o quasi di questa figura professionale così innovativa e così intelligente per quelli che sono i tempi così stressanti e così veloci in cui stiamo vivendo.

Immaginiamo solo per un attimo di essere il paziente e non l’health coach e di non avere neppure il tempo di capire cosa ci sia che non va, sappiamo solo che stiamo ingrassando, che non mangiamo come dovremmo, che siamo sempre stressati e abbiamo bisogno di un aiuto.

E’ qui che entra in gioco il coach che parla, capisce, spiega, indica, sempre con i tempi che sono giusti per quella persona, senza indicazioni generali che non fanno altro che confondere ancora di più il paziente che ha la sua vita e il suo ritmo.

Gli health coach, infatti, sono in prima linea in questa che è una vera e propria rivoluzione della salute che nasce per scardinare quella che è l’indicazione che porta a credere che una persona su cinque, in un futuro prossimo, sia destinata a morire per malattie legate a quello che è il proprio stile di vita.

Il mondo ha un bisogno disperato di tornare sulla via della salute e un health coach è tutto quello che serve. 

Quanto si può guadagnare?

Lo stipendio di una health coach può essere molto interessante

Innanzitutto una domanda: per quale ragione, fino ad ora, hai pensato che l’health coach possa essere la tua professione?

Poi la seconda domanda: quanto si può guadagnare?

Rispondo prima a questa domanda iniziando a parlare di weekend benessere, di un pacchetto benessere in un hotel in cui il benessere la fa da padrone grazie all’utilizzo di una beauty farm.

Capite cosa voglio dire?

Questo è un modo semplice con cui si può guadagnare, diventando consulente di una farm in un hotel di qualità.

Il consiglio è di lavorare a contratto con la struttura, anche che sia un centro benessere autonomo o uno studio medico.

O si può pensare di lavorare come libero professionista e quindi di poter lavorare in più strutture contemporaneamente, fare anche studio privato e fatturare tutto con la Partita Iva

Ora, invece, vorrei focalizzarmi sul perché si voglia diventare heath coach e immagino che molti abbiano paura di lasciare quello che è un lavoro fisso, un po’ monotono, per intraprendere questo tipo di lavoro che in Italia è davvero molto poco conosciuto.

Ma, come dire, il mondo sta chiaramente cambiando e tutto quello che ci serve è capire quali siano gli strumenti per migliorare la propria vita e quella delle persone che abbiamo intorno.

Un po’ come per la storia del riscaldamento globale che negli ultimi mesi è diventato un argomento di studio e di discussione quotidiani allora anche pensare alla propria vita, al proprio lavoro, e a come migliorare la vita delle persone può essere una situazione a cui possiamo pensare tutti i giorni.

Questo è un lavoro flessibile, un lavoro che ti porta a restare in contatto con tante persone e che permette di poter lavorare sempre, con un incremento incredibile rispetto già a 10 anni fa.

Le persone hanno compreso l’importanza di vivere bene, di mangiare bene e di allenarsi, hanno compreso quanto possa essere importante vivere una vita al massimo, senza diventare vittime di patologie croniche che sono legate a uno stile di vita sbagliato.

Ora io ti do 3 motivi per cui tu dovresti diventare un health coach.

1. Sei consapevole di voler migliorare la tua salute e quella della tua famiglia

Sai che molti coloro che si iscrivono a programmi di coaching non lo fanno per nulla per lavorare? Questa è una verità a cui molti pochi pensano.

Molte persone si iscrivono al corso solo per imparare di più sull’alimentazione e su quella che è la salute olistica per migliorare la propria vita e il benessere che li circonda.

E se fai questo ragionamento capirai che questo è il migliore investimento per il futuro che tu possa mai fare.

Fidati di me: ci sono tante cose, tantissime cose che avrei voluto sapere 10 anni fa quando andavo spesso dal medico per una maledetta gastrite nervosa e per quella dermatite da stress che mi ha massacrato le mani, ogni estate, per anni.

Adesso mi è passato tutto, grazie a una buona alimentazione e a una cura dello stress capillare. 

Questo è quello che io sostengo essere un investimento per se stessi, che possa migliorare la propria vita prima di quella degli altri. Poi è anche chiaro che sia un mestiere con cui si possa vivere, se fatto con passione e senza l’idea di dover fare soldi.

Si entra in contatto con l’altra persona in maniera totale e si entra in quell’area sacra di fiducia che viene solo dall’essere leali con l’altro. 

Un coach diventa un confidente e questo non è un lavoro da fare a cuor leggero ma credendoci davvero, mettendosi al fianco del proprio paziente e aiutandolo davvero a vivere la propria vita, di giorno in giorno, con attenzione vera a tutti i particolari o a quelle abitudini che fanno sì che la persona non sia affatto felice ma molto affossato da pratiche sbagliate perpetrate negli anni.

2. Puoi avere un impatto positivo sulla vita degli altri e così costruirti una carriera

Penso che la cosa migliore nel decidere di fare l’health coach è che questa figura ha un impatto positivo sui propri clienti e li aiuta a raggiungere i propri obiettivi.

Se si pensa che questo sia un lavoro non si può non pensare che vedere una persona felice sia un bonus senza prezzo.

Ovviamente stiamo parlando di coach, non di medici o nutrizionisti. Qui non si prescrivono medicine, non si parla di analisi da fare e non si danno consigli medici. 

Pensa, appunto, all’health coach come a un allenatore di vita che ha un’inclinazione verso il benessere e il miglioramento.

Il coach ispira, motiva, è l’anello mancante tra il medico e il paziente, è quello che segue tutto e responsabilizza.

Ma tornando alla domanda precedente: si può guadagnare?

Certo che sì.

Questa è una figura professionale emergente che sta guadagnando credibilità e popolarità negli ultimi anni e che diventa una sorta di angelo custode che accompagna il paziente a una guarigione e a una consapevolezza complete. 

3. Non farlo per i soldi ma appassionati a ciò che fai

E’ chiaro che tutti noi abbiamo bisogno di un lavoro.


E’ chiaro tutti i giorni, quando pensiamo a far la spesa e ci dobbiamo contenere perché non abbiamo soldi a sufficienza per vivere senza pensieri. 

Ed è anche giusto che questo tipo di articolo dia tutta una serie di informazioni perché stiamo pensando a formare una nuova classe per un futuro lavoro.

Tutto normale, no?

Quello che però voglio sottolineare è quello che già ho accennato in precedenza: questo lavoro non si fa per soldi.

Nel momento in cui decidiamo che questa professione, seppur nuova, può essere una buona idea per cambiare il nostro futuro dobbiamo anche essere consapevoli che questo lavoro non è come aprire una lavanderia.

Abbiamo bisogno di un’etica professionale molto alta in cui noi non diamo gli stessi consigli a tutti per guadagnare soldi più velocemente ma cerchiamo di studiare ogni caso con la massima concentrazione e la massima diligenza per poter davvero aiutare tutti coloro che si sono rivolti al coach per migliorare la propria esistenza.

Mettiamo il caso di trovarci davanti uno studente di 24 anni, bloccato a un passo dalla laurea, con un esaurimento in corso e un po’ di sovrappeso e una donna di 49 anni, mamma, insoddisfatta, obesa.

Sono due pazienti molto diversi, con esigenze diverse e con un allenamento differente. 

Il nostro approccio lavorativo dovrà essere completamente diverso: da una parte abbiamo un ragazzo in un momento di difficoltà dall’altra abbiamo una donna che ha una vita che non le piace, dei figli a cui badare e una grossa obesità.

Entrambi dovranno cambiare le proprie abitudini e entrambi si troveranno a dover lottare contro quei ritmi oramai inglobati nella persona che li portano a sbagliare ogni giorno e a cronicizzare infezioni e irritazioni più o meno gravi.

Un coach dovrà pensare alla salute mentale di entrambi prima di quella fisica, dovrà pensare alla vita di ognuno, dovrà farsi raccontare problemi e cattive abitudini e dovrà, man mano, modificare tutto l’assetto per migliorare la persona in toto.

Può un mestiere del genere, così intimo e così delicato, essere fatto solo per soldi?

No.

Ci vuole scaltrezza, intuito, sensibilità, professionalità, pazienza, empatia.

Anche se lavoriamo con una persona solo 3 giorni come per un weekend in albergo.

Non contano i giorni, conta l’approccio.

Dove posso lavorare com Health Coach?

Una health coach può lavorare in un centro benessere, un centro massaggi o una spa

Un coach del benessere può semplicemente lavorare da casa

Certamente i posti che più cercano health coach sono i centri benessere e i centri massaggi.

Negli ultimi anni, infatti, oltre alle figure professionali di massaggiatori specializzati in questo o quel massaggio, i centri benessere richiedono una figura come l’health coach che possa restare a disposizione dei clienti come consulente di benessere.

Non si può, infatti, non immaginare, in tempi di grande stress, un professionista, una mamma, un nonno, che abbiano intenzione di fare un pacchetto massaggi in un centro specializzato.

Trovandosi nel centro, però, si scopre che lo stress ha cause ben precise e che l’uomo o la donna in questione vivono una vita sempre uguale con dei meccanismi che si ripetono e che rendono questa vita davvero molto difficile.

Lo stress, poi, che è causa primaria della malattie del cuore ha già minato il loro fisico. Alcuni soffrono di ipertensione, qualcuno ha problemi di circolazione, un altro ancora ha già avuto una piccola ischemia.

E continuano a mangiare male, a prendere il pacchetto di patatine al distributore dell’ufficio invece di una mela, a mangiare un panino da 1 euro con l’hamburger invece di una bella insalata di riso.

Questo non è solo colpa delle persone di cui stiamo parlando, è colpa del tempo.

Non abbiamo più tempo di fare nulla.

Ci svegliamo alle 7, il tempo di una doccia e via a preparare per la colazione dei nostri figli, li si accompagna a scuola, poi al lavoro.

In auto, ovviamente, perché non possiamo perdere tempo. Abbiamo, giustamente, dimenticato o non abbiamo avuto tempo di preparare il pranzo a casa quindi mangiamo quello che ci capita. Usciamo dal lavoro, prendiamo i bambini, torniamo a casa e siamo stanchi morti.

A volte è meglio scongelare un pasto pronto e poi via sul divano. E questo tutti i giorni.

Un coach può iniziare anche solo a metterci in testa l’idea di poterci ritagliare degli spazi per noi. Un coach può anche insegnarci a come mettere il lavoro in secondo piano in qualche ora della giornata. Un coach può dirci che per fare una frittata di albumi invece del cornetto del bar ci vogliono 5 minuti netti e si migliora di tanto con il peso e con la resistenza fisica.

Si può raccontare loro che 4 rampe di scale sono esercizio fisico e che l’auto può essere lasciata un po’ più lontano, per camminare un po’ di più.

Si può raccontare loro quanto sia buona l’insalata di pollo e che ci vogliono 5 minuti per prepararla mentre i figli ci aiutano ad apparecchiare in tavola.

Sono tutti piccoli cambiamenti, la rivoluzione non si fa in un giorno.

E, soprattutto, la rivoluzione non si fa se non si hanno gli strumenti per farla. Un health coach è in grado di darci, anche in poco tempo, tutti gli strumenti di cui abbiamo bisogno per migliorare la nostra vita.

Ed è anche un ottimo lavoro che si può svolgere in un albergo benessere, in uno studio medico, in una Spa o in un centro massaggi.

O anche come consulente privato nel proprio studio. 

Avete mai pensato di cambiare la vostra vita migliorando la vita degli ALTRI? Questo è un bel modo per guadagnare aiutando se stessi e le persone che ci chiedono una mano. 

E mi raccomando: non pensate solo al dio denaro ma pensate a come essere di aiuto agli altri per sentirsi davvero di aiuto per sé.